Sono particolarmente felice di fare questo post oggi perché fare questa torta ieri mi ha dato particolare soddisfazione e sono certa che la darà anche a voi se proverete a farla.
La ricetta è di quelle che preferisco, cioè facile e veloce, se si tolgono le ore di lievitazione.
Gli ingredienti sono:
- 400 g di farina ( io faccio sempre 50% "0" e 50% manitoba)
- 150 g di latte tiepido
- 3 tuorli
- 4 cucchiai di olio
- 4 cucchiai di zucchero
- 1 cucchiaino di sale
- 1 panetto di lievito di birra ( io uso sempre lievito di birra mastro fornaio )
- 150 g di burro morbido
- 150 g di zucchero
Mettete il panetto nella ciotola,coprite con un panno umido e mettete nel forno che avrete in precedenza scaldato ( 30-40 gradi, non di più ) a lievitare almeno 2 ore.
Quando saranno passate le 2 ore, prima di togliere l'impasto dal forno prepariamo la crema per la farcitura.
Premetto che la crema di burro è solo una delle mille alternative o anche una ottima base a cui fare golose aggiunte.
A me non piace fare tutti i fiori uguali quindi ne ho fatti alcuni solo con la nutella, alcuni solo con la crema di burro e altri con la crema di burro e cannella e crema di burro e fragole, ma ci si può sbizzarrire con tutti i tipi di crema che conoscete, frutta fresca o secca, uvetta, confetture e marmellate.........insomma tutto quello che volete o avete in casa da finire
Comunque facciamo questa crema di burro: mettete il burro morbido e lo zucchero in una terrina e frullate con le fruste elettriche aumentando gradualmente la velocità per circa 10 minuti fino ad ottenere una spuma.....spumosa
A questo punto prendete l'impasto, dividetelo in palline e stendetelo per ottenete delle strisce che farcirete e arrotolerete per creare le rose.Come vi ho detto io ne ho fatte alcune solo nutella,alcune crema di burro e cannella o solo crema di burro e altre crema di burro e fragole fresche.
Qualche consiglio:
il primo è che se usate come me metà manitoba poi l'impasto risulterà un po.......reticente a farsi stendere. Io visto che non ho la pazienza per stare lì con il matterello a stirare e stendere per addomesticarlo utilizzo la macchina di mia nonna per fare la pasta.E' perfetta perché nel buco più largo fa una sfoglia di 4-5 mm che è proprio lo spessore ideale.
Altra cosa, c'è chi preferisce fare poche rose grandi, io preferisco farne tante piccole.Quando non ho tempo le faccio come vengono, non tutte alte uguali e anche se il gusto non cambia magari da vedere non sono il massimo, se voi ci tenete all'aspetto perché magari dovete portarla a una cena potete fare un unico rotolo grande e poi tagliarlo in tocchetti di 3-4 cm tutti uguali.
A questo punto non rimane che mettere le rose in una tortiere imburrata e infarinata o rivestita di carta da forno e metterla sempre coperta da uno straccio umido in forno caldo a levitare. A me per ottenere il risultato della foto sotto è bastata 1 ora e 30 minuti, ma lasciatela pure anche 2 ore se avete tempo.
Non vi preoccupate se quando disponete le rose non riempite tutta la tortiera perché come vedete poi lievita molto e di buchi non ne rimangono.
Per concludere, se vi è rimasta un po di crema di burro mettetela in frigor dopo averla usata e prima di infornare la torta disponetela a fiocchetti sulla superficie.
Cuocete per 30-35 minuti a 170° in forno statico. Io metto una vaschetta con un po di acqua sul fondo del forno perché essendo un impasto con il lievito di birra tende a fare una crosta un po più dura..e poi perché ho problemi di cottura con il mio forno che non vedo l'ora di cambiare.
La crema di burro che avete disposto sulla superficie una volta cotta farà quella crosticina golosissima che io personalmente vado sempre a rubare quando il dolce è ancora caldo.
Per concludere spolverate con zucchero a velo o se
siete veri golosi come me con cioccolato in polvere.
Questa torta si conserva morbida per diversi giorni,se riesce a durare tanto, ma il mio consiglio è di metterla dentro a uno di quei portatorte di plastica chiusi in modo che conservi meglio la sua umidità e di mettere lo zucchero solo poco prima di servirla.
Come promesso una ricetta facile e veloce con cui farete una splendida figura.
Vi ho già postato anche la ricetta della sorella salata ma credo che ve la riproporrò la prima volta che la farò a casa e non in montagna perché non avete idea ( o magari si) di quanta differenza possa fare una farina piuttosto che un'altra e il risultato finale che mi viene di solito è decisamente diverso dall'altro.
Intanto...buon appetito!!!!!
Nessun commento:
Posta un commento